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martedì 6 ottobre 2009

Recensione di Terry
LA CURA
Canzone, Italia - 1996
Musica: Franco Battiato
Testo: Franco Battiato, Manlio Sgalambro
Album: L'Imboscata (Polygram)


Quante volte ho odiato il riflesso del mio specchio, pungeva la gola fino a stringerla, fino a non sopportare più ogni angolo della mia pelle, fino ad essere incapace di guardarmi.  
Quante volte mi sono addormentata nei ricordi, condannandomi per tutto, tutto quanto, comprese le cose che non avrei potuto cambiare.  
Ho preso la chiave della mia gabbia e l’ho lanciata nel passato, l’ho lasciata cadere nel suo oblio.  
Come un vortice il senso di colpa mi scuoteva, ripetevo a me stessa che la causa di tutto…ero io, io soltanto.
Quante volte mi sono odiata.  
Per ogni mia paura, normalissima…  
Per ogni mia debolezza, umana…  
Per ogni difetto, parte integrante di me… fino a farmi male, troppo male.  
E sono fuggita a piedi nudi nelle notti di pioggia, scappando dal mondo intero.
E più scappavo più il buio diventava fitto e i miei sogni lo laceravano come un pittore fa con la sua tela, i colori del cielo si scioglievano insieme alle mie poche forze.  
Mi sono punita con qualsiasi mezzo.  
Fino a desiderare la morte.  
Sperando di bruciare, in silenzio, lentamente…  
Di mettere fine a ogni pensiero, di liberarmi dal veleno che mi nutriva per poter smettere di tremare.  
Ho sentito freddo.  
Ho sentito l’eco del mio grido e l’ho visto frantumarsi a terra, insieme alle mie lacrime.  
Mi sono sentita sola, perdutamente sola.  
Mi sono sentita piccola e indifesa.  
Mi sono ritrovata in mezzo alla nebbia, incapace di avanzare, incapace di sentire, incapace di essere…  
Poi un giorno qualcuno mi ha regalato questo pezzo.  
Sussurrandomi all’orecchio: “Dedicala a Te Stessa”.  
Me stessa…come risuonava lontana questa parola.  
Non capivo.  
Ho chiuso gli occhi con tutte le mie forze e l’ho ascoltata d’un fiato.  
E per la prima volta dopo un lungo silenzio, l’ho sentita...ho sentito la Mia Voce.  
E fu per me più bella di qualsiasi canzone, più bella di qualsiasi suono.  
Era come la neve che d’improvviso arriva, una mattina d’inverno.  
Era come il primo giorno di primavera, quando esplodono insieme mille colori e profumi.  
Era come l’abbraccio di un amico che rivedi per la prima volta, dopo tanti anni.  
Era come un gabbiano che sta spiccando il volo.  
Era come la risata di un bambino.  
E quel giorno, io, ho deciso di amarmi.  
Quel giorno, ho capito che dovevo perdonarmi tutto.  
Dovevo smettere di esser così dura con me stessa, smettere di sentirmi in colpa.  
Ho sentito il mio sguardo brillare, ho amato profondamente il mio sapore, ho visto accanto a me,non più una sconosciuta, ma una presenza cara…che, in fondo, mi ha sempre tenuto la mano, conoscendomi e sostenendomi come nessuno mai avrebbe saputo fare.  
Quel giorno ho capito di meritare tutte le carezze, tutta la tenerezza, tutta la dolcezza…di cui sono capace.  
Non voglio più farmi del male.
Da quel giorno, ho scelto di amarmi. 

Di amarmi veramente. Con tutta Me Stessa…

 
Testo
Ti proteggerò dalle paure delle ipocondrie,
dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua via,
dalle ingiustizie e dagli inganni del tuo tempo,
dai fallimenti che per tua natura normalmente attirerai.
Ti sollleverò dai dolori e dai tuoi sbalzi d'umore
dalle ossessioni delle tue manie.
Supererò le correnti gravitazionali
lo spazio e la luce per non farti invecchiare;
e guarirai da tutte le malattie.

Perchè sei un essere speciale
ed io avrò cura di te.


Vagavo per i campi del Tennessee,
come vi ero arrivato chissà
non hai fiori bianchi per me?
più veloci di aquile i miei sogni
attraversano il mare.
Ti porterò soprattutto il silenzio e la pazienza,
percorreremo assieme le vie che portano all'essenza.
I profumi d'amore inebrieranno i nostri corpi,
la bonaccia d'Agosto non calmerà i nostri sensi.
Tesserò i tuoi capelli come trame di un canto,
conosco le leggi del mondo e te ne farò dono.
Supererò le correnti gravitazionali
lo spazio e la luce per non farti invecchiare;
ti salverò da ogni malinconia.

Perchè sei un essere speciale
ed io avrò cura di te.
Io sì che avrò cura di te



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